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Integrazione efficiente dei sistemi IT nelle fusioni e acquisizioni bancarie

Gennaio 2025 | Luca Fassero, Scott Treggiari

Negli ultimi anni, il settore bancario e finanziario ha assistito a un aumento delle fusioni e acquisizioni, con conseguente necessità di integrare applicazioni e sistemi IT diversi e garantire operazioni più efficienti e orientate al cliente.

Dalla sicurezza dei dati alla formazione dei dipendenti: le strategie da adottare

Nell’ambito della loro strategia di crescita, queste istituzioni si fondono o acquisiscono società in tutto il mondo, ognuna con i propri sistemi di back-office. Le organizzazioni sono sempre alla ricerca di modi per ottimizzare i loro sistemi IT e accelerare l’accorpamento di nuove acquisizioni per integrare i sistemi transazionali bancari e finanziari nell’ecosistema aziendale. Un’integrazione riuscita non solo snellisce le operazioni, ma garantisce anche l’accuratezza dei dati, la conformità e l’efficienza.

Definire gli obiettivi e la strategia di integrazione

Ecco alcune considerazioni chiave per integrare efficacemente i sistemi transazionali finanziari durante le fusioni e acquisizioni.

  • Iniziate con una valutazione approfondita dei sistemi finanziari di entrambe le organizzazioni, comprendendo le loro architetture, i database, i flussi di lavoro e gli standard di conformità alle normative.
  • Stabilite obiettivi chiari per l’integrazione, come consolidare i sistemi, armonizzare i processi o mantenere temporaneamente i sistemi separati.
  • Sviluppate una solida strategia di integrazione allineata agli obiettivi aziendali, definendo tempistiche, tappe e indicatori chiave di prestazione (KPI).
  • È fondamentale privilegiare la standardizzazione dei dati, come formati, strutture di codifica e convenzioni di denominazione, per garantire la compatibilità tra i sistemi.
  • Investire in processi di pulizia e deduplicazione dei dati migliora la qualità prima della migrazione o del consolidamento.

Unificare i sistemi IT con il middleware di messaggistica

Durante le fusioni e acquisizioni, le organizzazioni spesso ereditano sistemi finanziari diversi. Il middleware di messaggistica svolge un ruolo fondamentale nell’unificare questi sistemi eterogenei, consentendo un flusso di dati continuo tra sistemi legacy, ERP, CRM e altre piattaforme transazionali. Il middleware di messaggistica, come IBM MQ, Kafka, IBM App Connect Enterprise e altri, funge da spina dorsale per facilitare la comunicazione e il trasferimento di dati tra questi diversi sistemi finanziari all’interno di più entità in fusione.

Uno dei suoi principali punti di forza è la capacità di consentire lo scambio di dati in tempo reale. Questa garantisce che i dati finanziari critici, comprese le transazioni, le informazioni sui conti e i dati operativi, siano condivisi tempestivamente tra i sistemi, facilitando un processo decisionale informato. Allo stesso modo, è fondamentale che qualsiasi soluzione di gestione e reporting per il middleware sia in grado di fornire funzionalità di monitoraggio, avviso e amministrazione in tempo reale.

Con l’evoluzione della nuova entità, la scalabilità intrinseca del middleware di messaggistica diventa un elemento chiave, supportando l’aumento dei volumi delle transazioni e delle richieste di sistema e garantendo operazioni ininterrotte durante la fase di crescita. L’architettura di messaggistica deve dunque essere in grado di scalare in modo efficace, ma anche di adattarsi alla distribuzione in ambienti containerizzati e su varie piattaforme, compresi i sistemi cloud e ibridi. Questa adattabilità è fondamentale per mantenere prestazioni ed efficienza in un panorama tecnologico in rapida evoluzione.

L’implementazione del middleware di messaggistica per l’integrazione dei sistemi finanziari richiede il rispetto delle best practice. Ciò include una pianificazione completa, la definizione di standard di mappatura dei dati, la garanzia di affidabilità dei messaggi e l’esecuzione di test approfonditi per convalidare lo scambio di dati senza soluzione di continuità. Assicurati di disporre di strumenti efficaci con capacità di testare i messaggi reali (spesso personalizzati). I test “Hello World” sono insufficienti per analizzare i diversi sistemi.

L’integrazione del middleware di messaggistica deve essere in linea con la visione strategica di tutte le entità unite. Inoltre, deve essere pronta per il futuro, consentendo una facile integrazione di nuovi sistemi o tecnologie nel corso dell’evoluzione dell’organizzazione.

Garantire la sicurezza e la conformità dei dati

Nell’ambito di fusioni e acquisizioni, garantire la sicurezza e la conformità dei dati è fondamentale. Il middleware di messaggistica aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, fornendo funzioni come crittografia, autenticazione e controllo degli accessi per salvaguardare le informazioni finanziarie sensibili e rispettare i requisiti normativi. Da questo punto di vista, è importante:

  • Dare priorità alla conformità alle normative di settore e alle leggi sulla privacy dei dati durante l’intero processo di integrazione.
  • Condurre verifiche periodiche per garantire l’aderenza agli standard.
  • Monitorare costantemente i sistemi integrati e il middleware che li integra per verificare le prestazioni, l’accuratezza dei dati e il feedback degli utenti.
  • Ottimizzare i sistemi in base alle informazioni raccolte, perfezionando i processi e risolvendo le eventuali carenze.

Formazione dei dipendenti e gestione del cambiamento

Fornire una formazione completa ai dipendenti sui nuovi sistemi e processi permette una transizione senza problemi, per questo è fondamentale implementare strategie efficaci di gestione del cambiamento per attenuare le resistenze.

Stabilire la proprietà dei dati e la collaborazione tra i dipendenti delle unità aziendali e i team IT è essenziale anche per integrare rapidamente i sistemi delle nuove acquisizioni. La proprietà dei dati è importante per garantire che i team si assumano la responsabilità dei propri dati, consentendo una risoluzione più rapida dei problemi negli scenari di produzione. La risoluzione di problemi ad hoc può essere impegnativa quando un’area comprende più server e più oggetti su tali server che devono essere modificati simultaneamente. La situazione diventa più complessa quando è necessario che qualcuno delle unità aziendali riveda, interagisca o verifichi che le modifiche proposte correggano effettivamente il problema.

Quando un’altra unità aziendale o un leader aziendale viene coinvolto nella risoluzione del problema, una collaborazione efficace può risultare indispensabile. Questa può contribuire a ridurre l’attrito e ad aumentare la velocità, assicurando che le aziende siano più reattive nei confronti dei clienti. Un approccio collaborativo alla risoluzione dei problemi legati alle fusioni e alle acquisizioni è spesso fondamentale per garantire il successo dell’integrazione delle nuove acquisizioni nell’ecosistema aziendale.

Integrazione sicura di dati e team con infrared360®

Infrared360®, portale di gestione web offerto dal partner di Orbyta Tech Avada Software, fornisce una soluzione di gestione e monitoraggio del middleware per le aziende che desiderano integrare i propri team e i propri dati in modo sicuro, compresa l’integrazione di sistemi bancari e finanziari transazionali. Il prodotto offre una serie di funzionalità, come il monitoraggio delle prestazioni, i test, la verifica, la reportistica e le funzionalità di amministrazione che consentono ai dipendenti IT di appropriarsi dei propri dati e di collaborare con le unità aziendali per la risoluzione dei problemi.

In caso di problemi, come guasti alle applicazioni o malfunzionamenti degli oggetti di messaggistica, gli amministratori possono facilmente identificarli e risolverli attraverso un portale di amministrazione. Questo promuove una collaborazione efficiente e garantisce l’integrazione delle nuove entità acquisite e dei sistemi transazionali bancari e finanziari senza difficoltà.

Controllo dell'accesso basato sui ruoli

La funzione Trusted Spaces di Infrared360 consente agli amministratori e agli esperti in materia dell’unità aziendale di collaborare efficacemente condividendo e visualizzando solo l’ambiente problematico che li riguarda. Le autorizzazioni basate sul ruolo garantiscono che l’esperto di materia che collabora possa solo visualizzare e non apportare modifiche in prima persona. La soluzione è resa possibile dalla possibilità di delegare l’amministrazione agli utenti finali per le proprie sandbox virtuali, applicazioni o ambienti dipartimentali.

Trusted Spaces di Infrared360 consente di impostare le autorizzazioni per singoli utenti o gruppi di utenti. Questi ultimi possono essere classificati per sede, applicazione, reparto o qualsiasi altro criterio necessario. Selezionando le opzioni appropriate, è possibile assegnare un utente o un gruppo a una raccolta specifica di oggetti e definire una serie di autorizzazioni o ruoli che determinano cosa possono vedere e quali azioni possono eseguire con quegli oggetti.

Trusted Spaces favorisce un approccio veramente (orbyta.proattivo alla messaggistica aziendale, fornendo funzionalità di soluzione collaborativa sicura per la ricerca di avvisi e incidenti prima che diventino problemi. Questo approccio ha aiutato i clienti di Avada Software a ridurre i tempi di risoluzione e a diminuire del 90% le ore annue spese per risolvere i trouble ticket. Consente di mettere un software MQ nelle mani di tutti, indipendentemente dalla loro esperienza tecnica.

Ottenere un monitoraggio dei dati efficiente e sicuro

In un’organizzazione con molti sistemi che lavorano insieme, un monitoraggio efficace dei dati in totale sicurezza è fondamentale per identificare e risolvere rapidamente i problemi. I profili di monitoraggio e di supporto svolgono un ruolo fondamentale nell’individuare i componenti che appartengono a team specifici per risolvere rapidamente ed efficacemente i problemi in uno scenario di produzione.

Avada Software non solo assicura l’accesso ai dati attraverso credenziali protette, ma fornisce anche un monitoraggio sicuro e regole per garantire che i dati sensibili siano protetti da accessi non autorizzati. Utilizzando Infrared360, le organizzazioni possono creare e gestire avvisi complessi che notificano il personale interessato a specifiche unità aziendali o applicazioni. Ciò avviene senza l’uso di motori di regole, script o altri programmi, il che aiuta le aziende a concentrarsi sulle loro attività principali.

Per garantire una sicurezza adeguata, non tutti possono avere accesso ai dati sensibili e Infrared360® funziona bene con misure di sicurezza diverse. Migliora la visibilità e l’accessibilità delle interazioni e delle interfacce per i dipendenti, contribuendo all’integrazione tra i team e consentendo una collaborazione senza soluzione di continuità tra i membri, integrando al contempo i sistemi bancari e finanziari transazionali.