Un serious game per la cura dei disturbi alimentari: il progetto DCAre

L’uso dei serious game in ambito clinico apre nuove possibilità per affiancare i trattamenti tradizionali con esperienze più coinvolgenti e consapevoli. Orbyta Tech, con il progetto DCAre, ha sviluppato una piattaforma digitale immersiva pensata per sostenere il percorso terapeutico di bambini e adolescenti con disturbi del comportamento alimentare.

DCA: una sfida clinica e nuovi approcci terapeutici

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) rappresentano una delle sfide più delicate e complesse nell’ambito della salute mentale, in particolare durante l’infanzia e l’adolescenza. Condizioni come l’anoressia nervosa, infatti, non si limitano a influire sul comportamento alimentare, ma coinvolgono profondamente aspetti cognitivi, emotivi e relazionali.
La presa in carico di questi pazienti richiede approcci terapeutici integrati, capaci di lavorare contemporaneamente sul piano medico, psicologico e sociale.

DCAre: il progetto di Orbyta Tech e Integrated Solutions

Da questa prospettiva è nato DCAre, il progetto sviluppato da Orbyta Tech e Integrated Solutions che ha portato alla realizzazione di una piattaforma digitale pensata per offrire un supporto terapeutico immersivo e personalizzato a bambini e adolescenti con disturbi del comportamento alimentare.

Il fulcro del progetto è rappresentato da un serious game progettato per accompagnare i pazienti lungo un percorso di cura, assistenza, riabilitazione ed educazione, con l’obiettivo di affrontare in modo mirato alcuni dei sintomi più delicati, come la dispercezione corporea, la paura del cambiamento, la bassa autostima e il rifiuto della propria immagine.

In questo contesto, Orbyta Tech ha sviluppato il reader player e un avatar 3D personalizzato con il quale i giovani pazienti possono dare forma alla propria percezione corporea in modo libero e realistico, all’interno di un ambiente guidato e protetto. La personalizzazione dell’avatar coinvolge parametri come pancia, bacino, gambe e braccia, offrendo un’indicazione qualitativa della distanza tra percezione soggettiva e realtà oggettiva.

Attraverso un’esperienza immersiva e multisensoriale, oggetti simbolici e sfide progressive, il paziente cerca poi di ritrovare e ricomporre i frammenti della propria immagine, stimolando la motivazione al cambiamento, la gestione delle emozioni, la riflessione sul proprio corpo e la consapevolezza del percorso di cura. La personalizzazione dell’avatar, infatti, non è solo uno strumento tecnico, ma diventa un vero e proprio specchio digitale che aiuta il paziente a vedersi, riconoscersi e accettarsi.

Interfaccia del serious game con avatar 3D
Personalizzazione dell’avatar 3D
Interfaccia del serious game con avatar 3D
Personalizzazione dell’avatar 3D

Un nuovo paradigma terapeutico per i disturbi alimentari

Il valore aggiunto di DCAre risiede nella sua capacità di unire tecnologia, clinica e gamification in un unico percorso terapeutico coerente. Non si tratta di sostituire i trattamenti tradizionali, ma di ampliarne l’efficacia, fornendo nuovi strumenti a pazienti e terapeuti per affrontare insieme un percorso difficile, ma possibile.

Il gioco diventa così una parte integrante di un processo terapeutico multidisciplinare, favorendo la riflessione, l’elaborazione del disturbo e lo sviluppo di una responsabilità personale nel progetto di cura.

I partner coinvolti nel progetto

Il progetto DCAre è supportato da un processo di validazione scientifica, curata dal Dipartimento delle Neuroscienze Rita Levi Montalcini dell’Università di Torino e dal Reparto di Neuropsichiatria dell’Ospedale Infantile Regina Margherita. Questa fase sarà fondamentale per misurare l’efficacia dello strumento e valutarne l’impatto nel lungo periodo in termini di miglioramento della percezione corporea, aderenza al trattamento, riduzione dell’isolamento sociale e potenziamento della gestione emotiva.

Un approccio che affianca la terapia tradizionale

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Esperienza immersiva e multisensoriale
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Avatar come strumento terapeutico
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Percorso strutturato e personalizzato
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Riduzione della dispercezione corporea