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Lorenzo Sacco – CEO Orbyta

Introduci la tua carriera professionale fino al ruolo da CEO.

Ho conseguito la laurea specialistica in Ingegneria delle telecomunicazioni nel 2005 con il massimo dei voti.

Ho iniziato subito a lavorare nell’ICT come analista programmatore in realtà multinazionali di consulenza dove ho sviluppato competenze e relazioni su Clienti importanti nei settori fintech, insurance, telco e automotive. Sono stato inoltre dipendente FIAT, prima della fusione con Chrysler, dove ho potuto vivere le dinamiche lato cliente.

Fin dall’università avevo il desiderio di costruire una realtà mia e così nel 2011, a 30 anni, dopo 6 anni di esperienza, un bagaglio di competenze e relazioni, ho deciso di lanciarmi in una nuova sfida imprenditoriale fondando la startup EIS.

L’idea dietro ed EIS era quella di essere una società di consulenza dove le persone fossero al centro, dove ciascuno potesse trovare un terreno fertile per far crescere il proprio potenziale e sentirsi parte dell’azienda.

Mi sono dedicato anima e corpo al progetto, lavorando duramente e seguendo tutti gli aspetti della società: l’area tecnica, le risorse umane, l’area amministrativa e finanziaria. Il mio socio, anagraficamente più senior di me, si è occupato inizialmente dello sviluppo commerciale.

In pochi anni EIS è cresciuta in modo esponenziale, nel 2015 siamo stati premiati dalla Deloitte come prima startup tecnologica per crescita di fatturato in Italia nella classifica EMEA TECHNOLOGY FAST 500. Nel 2016 siamo diventati un gruppo, EISWORLD, formato da società specializzate ed io ricoprivo il ruolo di CEO nelle principali.

Nel 2019 il gruppo EISWORLD viene sciolto, ma restano la passione per il mio lavoro e l’entusiasmo del mio staff. Così a febbraio 2020 nasce il gruppo ORBYTA, fondata sui valori in cui credo e che mi tengono unito alle persone che con me condividono questa avventura. Come fondatore e CEO, mi pongo come obiettivo quello di mettere la mia esperienza e le mie competenze al servizio del gruppo per far diventare ORBYTA un punto di riferimento tra le società di servizi.

Qual è stata la tua più grande delusione nella carriera? Cos’hai imparato da questo?

Delusione è una parola che non uso, è un sentimento che non mi appartiene. Ho imparato a far le mie valutazioni sul lungo periodo e, analizzando la mia carriera, posso parlare di cambiamenti, non di delusioni. Cambiamenti anche difficili da affrontare, come la scissione del gruppo EISWORLD, ma inevitabili e necessari, che si sono poi rivelati essere fondamentali per la riuscita dei progetti futuri.

Sicuramente da questo ho imparato ad essere più risoluto, ho imparato che un leader deve avere il coraggio di fare la scelta giusta, soprattutto quando non è facile ed è la scelta che in pochi farebbero. Ho imparato che bisogna credere fortemente nella propria visione per vederla realizzata, senza compromessi.

Che cosa significa innovazione per ORBYTA e in che modo la realizzi?

ORBYTA è una società di servizi, consulenza e progettazione in ambito ICT, ma non solo. Si differenzia perché mette al centro le persone, valorizza la partecipazione ed il coinvolgimento. In ORBYTA si cresce insieme con entusiasmo, il merito viene riconosciuto. Vogliamo essere la società del fare, delle competenze, della qualità, la società che sorprende il cliente portando sempre valore aggiunto. Per fare questo abbiamo costruito un modello culturale nuovo, dirompente, che ci impegniamo a diffondere in azienda e tutto intorno a noi.

Quali principali minacce/opportunità prevedi nel tuo settore? Come pensi di gestirli?

Una grande sfida per le aziende che crescono molto rapidamente, come stiamo facendo noi, è il saper mantenere la capacità di adattarsi al mercato, di trasformarsi per cogliere le differenti opportunità. In ORBYTA crediamo molto nella formazione continua, nella competenza vera. Non sappiamo cosa ci aspetta nel futuro, ma ci prepariamo ogni giorno per affrontarlo.

Come costruisci i rapporti con il team di gestione? Che ruolo giocano gli altri nell’attuazione delle tue strategie?

Una cosa che dico spesso è che i risultati che riusciamo ad ottenere dipendono da tutto il team. Tutti sono importanti, fondamentali, per la realizzazione del progetto ORBYTA. E ciascuno deve essere consapevole della propria importanza, del contributo che porta per la crescita del gruppo. Costruisco i rapporti con le persone basandoli sulla fiducia, voglio che i miei collaboratori siano liberi di esprimersi, di sbagliare, di portare le proprie idee, di sentirsi protagonisti e guida del cambiamento. Li stimolo affinché ciascuno di loro possa esprimere a pieno il proprio potenziale, che vuol anche dire aiutarli a scoprire le proprie capacità e superare i limiti che credono di avere.

#jointherevolution